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Ispiration board: Garden Party

sabato 11 aprile 2009

E’ ufficiale: siamo tutti invitati a partecipare al prossimo “Garden Party” fashionista.
Gli stilisti sono stati chiari, quest’estate più che nei prati, i fiori sbocceranno sui nostri vestiti. E le pubblicità, su tutte le riviste di moda autorevoli, rappresentanti un tripudio di fiori, foglie e frutti, sono solo un assaggio.
L’intento? Farci trasformare in boccioli viventi, dai mille colori e ricchi di glamour.
Come spiegare altrimenti gli abiti e gli accessori proposti, che sembrano un tributo alla flora e alla fauna meravigliosa?
Stilizzati, macro, micro, dai colori pastello o vibranti, i fiori spuntano ovunque, colonizzando in nome del brio, ogni capo di vestiario.

Smania ecologista, voglia di mostrare il proprio pollice verde o semplicemente desiderio di colore e vivacità, c’è proprio tutto in questa rinnovato amore per la natura.

Passione che si traduce in ricami fiorati sui vestiti anni ’50, in rose di organza su borsette da signorina bene, in pinzette per capelli neo-romantici, in decorazioni per scarpe da sogno.

Un nuovo look dal sapore poetico e delicato, che unisce il gusto scanzonato per le stampe colorate dei figli dei fiori, all’allure signorile delle neo-lolite, che scelgono le fantasie fiorate per ricoprirsi di una nuova “naturale” femminilità.

E ancora. Boccioli che si mescolano tra loro, bouquet che fanno capolino su abiti lunghi e ricchi di ruches o che si alternano su foulard di seta a completare una mise, corolle che impreziosiscono sandali e acconciature.
I fiori si portano come spille appuntate sulle giacche, come gioielli con cui incorniciare il volto o arricchire il decolté o di plexiglass tramutati in polsiere neohippy.
Un total look o un dettaglio, entrambi bastano per regalare a chi li indossa un’atmosfera leggera, rilassata, da vacanza.

Non ci si fa mancare niente: petali tra i capelli come una moderna Venere del Botticelli, caftani multicolore per un safari in serra, ghirlande al posto della collana per attraversare con stile la città, adesso novello bosco metropolitano.

Una nuova idea di naturalità, dunque, che si traduce in una moda graziosa ed estrosa, da seguire con ironia, combinando tra loro i pezzi e divertendosi a giocare al “giardino incantato”.

L’unica perplessità? Il polline!
Speriamo sinceramente che con tutti questi fiori non ci venga un po’ d’allergia.

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...bag Matthew Williamson, dress Christian Lacroix, necklace Lanvin, shoes Oscar de la Renta...

source: net-a-porter, style.com

In the mood 4: Pink

lunedì 6 aprile 2009

C’è voglia di romanticismo.
Nella vita, nell’amore, nella moda.
Voglia di abbandonarsi a dei piccoli piaceri sublimi, dolci, lontani dalla nube nera che avvolge la nostra quotidianità.
Voglia di gentilezza, di candore e semplicità raffinata.
Voglia di farsi accarezzare da animi colmi di una rinnovata femminilità e umanità silenziosa, suadente, per nulla chiassosa. Voglia, che nella moda si traduce in una ricerca verso nuove forme di espressione che ripescano il classico garbo signorile delle donne anni ‘50, la classe innata delle eroine di film come “Colazione da Tiffany” e “Vacanze Romane” e li mescolano con una contemporaneità più veloce, pratica, ma non per questo meno bisognosa di tale eleganza.
Come spiegare altrimenti questa esplosione di tulle, pizzi e ricami. Quest’ondata di stampe floreali e abitini da cocktail. Questo desiderio di ammantarsi di piume, fiori nei capelli, petali. E ancora questo dilagare di colori delicati, pastello, dal rosa al fucsia, dal verde acqua al giallo limone.
Contro una tendenza opposta, quella rock, che ci vuole arrabbiati e aggressivi, questa anela ad un benessere soave che fa della dolcezza nei modi e nei vestiti la sua arma vincente. Del resto un’Audrey Hepburn con giubbino di pelle e jeans strappati, in realtà, non riusciamo proprio ad immaginarla.
Pensate poi ai foulard da annodare in vita o da portare in testa a mo’ di turbante, come una certa Jackie Kennedy a Capri, un po’ di anni fa. Alle gonne a ruota e i vestiti strizzati, ospiti prediletti di guardaroba come quello di Marylin e Doris Day.
Un nuovo modo di guardare alla vita che si rispecchia nella moda – suo riflesso fedele- attraverso il protagonismo assoluto delle crinoline, dei volants, delle arricciature. Non si lesina, anzi ci si fa sommergere, da abiti da debuttanti, allure principesche, accessori fantasiosi che inneggiano alla leggerezza dell’animo.
Leggerezza che compare nei tessuti, nelle trasparenze, nei dettagli da bambolina.
Perché forse quello di cui abbiamo bisogno è proprio la possibilità di pensare che un’altra storia possa essere scritta. Una storia fatta di ottimismo, buon’umore e sentimenti sinceri, da cui ripartire. Una sorta di favola postmoderna, dove il lieto fine può essere contemplato e dove la famosissima formula “e vissero felici e contenti” non risuoni come un’utopia ma come un augurio. Un auspicio per un domani diverso, migliore, che ognuno di noi, speriamo, possa fare all’altro.

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Ispiration board: Rodeo!

mercoledì 1 aprile 2009

Se qualcosa vi è andato storto o non proprio al massimo in questo primo trimestre dell’anno, forse c’è una spiegazione: miei cari non appartenete alla costellazione del “Bufalo”. Come me del resto, che secondo l’oroscopo cinese dovrei essere “Cane”. Non sono mai stata una grande amante dell’astrologia e dell’oroscopo in realtà. Credo che il destino ce lo creiamo da soli giorno dopo giorno, al massimo con la possibilità di un aiutino dall’alto di tanto in tanto a tirarci fuori dai guai.
La storia del Bufalo, però, mi ha incuriosito e ho cercato di saperne di più, soprattutto dopo che ho letto che il “Cane” con il “Bufalo” non va per nulla d’accordo ( e ti pareva, aggiungerei, senza tirarmela).
Ho scoperto così che l’oroscopo cinese è come un’allegra e vecchia fattoria, composta dai seguenti animali: il topo, la tigre, la lepre, il drago, il serpente, il cavallo, il cane, la capra, la scimmia, il gallo, il maiale e il bufalo.
Animale lento e parsimonioso quest’ultimo è nello zodiaco dei nostri amici con gli occhi a mandorla associato alla terra, all’agricoltura e al lavoro nei campi. Il suo anno è cominciato il 26 Gennaio e terminerà il 13 febbraio 2010.
Anno da dedicare al lavoro, alla responsabilità, a tutto ciò che è tradizione. Secondo gli esperti, sarà un’annata difficile che potrà rivelarsi assai produttiva, a condizione di mantenere alto il proprio impegno, di essere rigorosi, metodici, organizzati. Pare inoltre che i nativi del Bufalo diffidano di tutte le novità. Sono persone pratiche, capaci di forte spirito di sacrificio, hanno i piedi ben piantati in terra e sono istintivamente portati per la natura.
In campo sentimentale il Bufalo è assolutamente onesto, romantico, fedele e sa provvedere con impegno alle necessità della famiglia, cui non lascia mancare nulla. Insomma, è un tipo a posto, che non ha troppi grilli per la testa, magari un po’ noioso rispetto alla Tigre e al Drago, ma decisamente efficiente e tenace.
Ma che fine hanno fatto il regale Leone, il determinato Capricorno, l’impetuoso Scorpione e i gentili Pesci? A tutti quelli che se lo stanno chiedendo, gioverà sapere che a differenza dello zodiaco occidentale, quello Cinese si basa sull'associazione della propria data di nascita a un particolare ciclo di tempo determinato dai movimenti lunari e non da quelli del sole ( zodiaco occidentale). Ogni ciclo ha una durata di 60 anni, durante i quali si alternano 12 settori, ognuno della durata di un anno lunare che consta di 354 giorni, rispetto ai cinque elementi (Acqua, Metallo, Fuoco, Terra e Legno). Ogni settore è associato a un animale chiamato “reggitore”. Il succedersi dei segni è determinato dalla data della prima luna nuova nel nuovo anno lunare e non coincide quindi con il primo Gennaio. Ecco spiegato perché una tipa come me, “Vergine” nello zodiaco occidentale, si ritrovi tramutata in “Cane”, nell’altro. Che dire di più, poteva andarmi peggio e ritrovarmi “Maiale”. Con tutto il rispetto per il suino, ovviamente. Vi lascio alla tabella, con la quale potete divertirvi a trovare il vostro corrispondente e auguro a tutti buona fortuna.


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source: net-a-porter, style.com

Ispiration Board: Acid Jeans!

lunedì 30 marzo 2009

Sono figli degli anni ’80. Loro, come tutti gli altri trend modaioli, musicali, stilistici che hanno invaso la nostra realtà quotidiana, data 2009. Forse, però sono quelli che mi sono mancati di meno e che di certo non ho rimpianto. Parlo degli Acid jeans e del loro ritorno. Tecnicamente sono come i classici pantaloni di tela di Nimes, trattati però in modo particolare. Gli “acid” sono quelli che sembrano essere usciti dalla lavatrice, dopo un lavaggio completo con tanto di risciacquo, fatto con la candeggina al posto del sapone liquido.
Indossarli all’epoca faceva sentire un po’ come il braccio destro di Kurt Cobain. Perché se c’è una cosa di cui sono certa è che il leader dei Nirvana, ne aveva sicuramente un paio. E come lui moltissimi giovanissimi che sognavano di fare fortuna suonando il rock e il grunge in locali da strada. Io a pensarci bene più che associarli a qualche rocker squattrinato li collego ai protagonisti delle mie serie tv preferite. Uno per tutti quei “Genitori in blue jeans”, di cui conoscevo a memoria le battute. Tra i mille abiti di scena di una serie così fortunata, vuoi che il mio idolo Mike (Kirk Camerun), non ne abbia avuto nemmeno un paio. Impossibile anche perché ho controllato su youtube.
Soprattutto perché se c’è una cosa che molti non sanno è che gli acid jeans non sono solo quelli prepotentemente scambiati e slavati. Ve ne sono di altri, modelli medi leggermente trattati che sono quelli che tutti abbiamo conosciuto.
Se i primi, più lavorati, avevano, infatti, una connotazione negativa legata ad un certo immaginario sociale che li vedeva adatti solo ai tipi trasandati, i secondi si indossavano per andare a scuola piuttosto che a mangiare un gelato il sabato pomeriggio. Erano di moda, infatti, tanto quanto le Superga, le Timberland e le spalline.
Io questo nuovo salto nel passato l’ho già fatto. Adesso tocca a voi.


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Fashion trend: Acid Jeans!
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source: google, thefashionspot

Ispiration Board: Jungle Fever

martedì 24 marzo 2009

Sarà per un rinnovato istinto animale.
O forse per quella voglia di tornare alle origini, in un mondo incontaminato a contatto con la naura.
Magari è semplicemente per continuare a giocare con la moda, in un continuo rimando di codici e colori.
Fatto sta, che è decisamente scoppiata la Jungle Fever.
La passerella diviene una savana, dove al posto delle tigri e dei leoni, ci siamo noi, con addosso abiti leopardati e stampe da gazzella metropolitana.

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Ladies and gentlemen, there's a new trend in the air: Jungle Fever.


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source: jakandjil, net-a-porter, style.com

martedì 10 febbraio 2009

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Ispiration Board

venerdì 6 febbraio 2009

Le sfilate, momento topico. E qui, anzi forse è meglio dire, è lì, dato che io non ci vado, che si decidono le tendenze, gli "in" e gli "out", cosa andrà e cosa no, di tutta la stagione a seguire.
Spesso però tra i milioni di vestiti, le diverse passerelle, il traffico di bella gente, si finisce per perdere l'orientamento e non si capisce più cosa sarà veramente di moda...
Le proposte sono infinite, gli stili decine di decine, le ispirazioni plurime. Ecco perché vi propongo, ogni tanto, quasi a fare un riassuntino, quello che io ho capito e ho colto, della moda primavera-estate 2009.
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AlexisMabile, Givenchy, AnneValerieHash, Gautier
DonnaKaran, Milly, GiuseppeZanotti

Ispirazioni...

mercoledì 4 febbraio 2009

Finalmete la pioggia si è calmata...per un istante ( in realtà, le previsioni con questo tempaccio non sono per nulla ottimiste) e ho ricominciato a pensare alla primavera( con questo tempo terribile non mi veniva proprio)
Ecco il risultato...
Voglia di colore, calore e divertimento
Finally the rain stoppend, and I started again to think about summer.
I'm in desperate need of sun, color and flowers.
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LouisaBeccaria, LouisVuitton, MiuMiu, Chloè/
JenniferOuellette, Zimmermann, MarcbyMarcJacobs
C
Che ne dite:"Le piume e le stampe colorate da sole riusciranno a farci tornare il sorriso?".
Can some tiny feathers and colored ruches bring back happiness?

Ispiration Board: Going Fluo S/s 2009

martedì 27 gennaio 2009

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Ispiration Board: Space invaders S/s 2009

lunedì 26 gennaio 2009

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Fashion trend: Sailor

venerdì 9 gennaio 2009

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Ispiration board:Mix 'n Match

martedì 6 gennaio 2009

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Fashion trend Mix and Match Feminine and Masculine

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