Saldi: Istruzioni per l’uso

venerdì 2 gennaio 2009

Signore e Signori, cominciano i saldi.
La merce rimasta intatta per mesi su scaffali lucidi e affollati aspetta impaziente; desiderosa di prendere nuova vita negli armadi ultra zeppi di coloro che decideranno di sceglierla e farla propria.
E poiché in tempo di saldi tutto è lecito, ci sentiamo obbligati a fornirvi una serie di piccoli suggerimenti, per rendere la caccia propizia, senza troppi feriti.
Il primo consiglio utile per un soldato dei saldi, poiché di guerra si tratta, è vestirsi in modo comodo e intelligente. Non vi stiamo suggerendo le classiche scarpe da ginnastica al posto dei tacchi, nemici giurati comunque delle spese forsennate, ma di adottare un abbigliamento facile da mettere e togliere ogni qualvolta proverete qualcosa.
Poco indicate le camicie, i bottoni vi ricordano qualcosa?, e i maglioni a collo alto che nei negozi con riscaldamento elevato causano l’evaporazione cellulare, consigliamo una maglietta semplice e un golfino da poter indossare e levare senza problemi.
Alle scarpe da ginnastica, per gli amanti del genere, suggeriamo di sostituire le ballerine, prive di lacci, o gli stivali che con una semplice zip vanno via.
Per il sotto, ideale è una gonna, comoda e veloce, che per le più pigre può essere addirittura sollevata senza essere tolta del tutto.
Ecco fatto! Adesso siete pronte e potete affrontare la strada.
Necessario è avere in mente il percorso da seguire, in tempo di saldi, le strade si popolano in maniera esponenziale e l’indecisione può essere fatale.
Se non ci credete provate ad arrivare tardi al vostro negozio del cuore, giusto in tempo però, per vedervi sottrarre da sotto il naso l’ultimo pullover in cashmere scontato al settanta. Si sì, proprio quello che corteggiavate dal mese di Settembre, quando al ritorno dalle vacanze lo avevate visto in vetrina... Peccato!
Evergreen del saldo, è poi il consiglio di controllare il prezzo del cartellino, i furbi ci sono sempre e in periodo di crisi anche 10 euro risparmiati fanno comodo…se non altro per compare un altro paio di calze o un pezzo di intimo: dunque occhio.
Ricordate sempre di chiedere le regole dei cambi, che a loro volta cambiano sempre, e di controllare scrupolosamente l’oggetto d’acquisto. Se necessario improvvisatevi agenti del Ris e passate al microscopio cuciture, asole, zip e orli. Immaginate la delusione se tornando a casa con il vostro colpo da novanta, vi accorgete della fodera rotta o del bottone mancante, dorato e ricamato, impossibile da sostituire.
Infine, spendete e spandete, ma con misura: è d’uopo ricordarvi che la collezione primaverile è alle porte!!!

My Sale wishlist at Net-a-porter

1. capotto Miu Miu, scarpe Bottega Veneta, abito Malene Birger, sciarpa Bajra, borsa Marni

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Ahah, grazie per i piani di guerra !
Mi sa che li farò fra due o tre settimane... scappatella a Milano !
I primi giorni proprio non ce la faccio, oltretutto spesso ti fai pure fregare...
Comunque BUONI SALDI ! :D

2 gennaio 2009 alle ore 18:43

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