Per tradizione, per buon auspicio, per vocazione o semplicemente per moda: l’intimo per capodanno deve essere rosso.
Rosso goloso come una fragola intinta nel cioccolato.
Rosso intrigante come la mela proibita nel giardino dell’Eden.
Rosso piccante e caldo come il peperoncino che regala vivacità ad ogni piatto.
Rosso.
L’usanza risale addirittura ai tempi dell’impero romano, quando i nostri antenati solevano festeggiare il Capodanno Romano indossando, per l’appunto qualcosa di rosso; colore che rappresentava il potere, il cuore, la salute, la fertilità. Nel corso dei secoli questa usanza ha resistito fino ad arrivare ai nostri giorni, concentrandosi specialmente sull’intimo, che per essere realmente portatore di buona sorte deve essere anche nuovo e regalato.
Insomma che sia un completino, un boxer, un semplice slip o un provocante babydoll, l’importante è rispettare l’usanza, soprattutto se si vuole provare a darsi una chance in più, di fortuna intendiamo, per l’anno nuovo.
Ci sono poi tutte le varianti del caso. Per cui si può scegliere lo slip a tinta unita o con i fiorellini, spezzando il completino se magari l’abito richiede un tipo di reggiseno diverso o provare con un bustino da portare a vista sotto una giacca, così come si può regalare al proprio lui anziché il solito boxer, un paio di calzini o un cappello da babbo natale di buon auspicio anche se non necessariamente da indossare.
E laddove le più scaramantiche non tralasceranno nessun particolare, le scettiche potranno optare per un dettaglio rosso, anche se non intimo, da portar dietro…
I negozi cavalcando l’ondata della tradizione vanno poi incontro ai “credenti” sbizzarrendosi con proposte che vanno dal reggiseno di pizzo a quello di piume, fino ad arrivare a babydoll di strass, guepiere, reggicalze, giarrettiere, tutto rigorosamente e decisamente rosso.
Infine, il rosso è il colore della passione…
Non aggiungo altro, fate voi.
Noi un pezzo rosso lo compriamo, perché come diceva Totò: “Non è vero ma ci credo”.
Dunque perché non provare.
Rosso goloso come una fragola intinta nel cioccolato.
Rosso intrigante come la mela proibita nel giardino dell’Eden.
Rosso piccante e caldo come il peperoncino che regala vivacità ad ogni piatto.
Rosso.
L’usanza risale addirittura ai tempi dell’impero romano, quando i nostri antenati solevano festeggiare il Capodanno Romano indossando, per l’appunto qualcosa di rosso; colore che rappresentava il potere, il cuore, la salute, la fertilità. Nel corso dei secoli questa usanza ha resistito fino ad arrivare ai nostri giorni, concentrandosi specialmente sull’intimo, che per essere realmente portatore di buona sorte deve essere anche nuovo e regalato.
Insomma che sia un completino, un boxer, un semplice slip o un provocante babydoll, l’importante è rispettare l’usanza, soprattutto se si vuole provare a darsi una chance in più, di fortuna intendiamo, per l’anno nuovo.
Ci sono poi tutte le varianti del caso. Per cui si può scegliere lo slip a tinta unita o con i fiorellini, spezzando il completino se magari l’abito richiede un tipo di reggiseno diverso o provare con un bustino da portare a vista sotto una giacca, così come si può regalare al proprio lui anziché il solito boxer, un paio di calzini o un cappello da babbo natale di buon auspicio anche se non necessariamente da indossare.
E laddove le più scaramantiche non tralasceranno nessun particolare, le scettiche potranno optare per un dettaglio rosso, anche se non intimo, da portar dietro…
I negozi cavalcando l’ondata della tradizione vanno poi incontro ai “credenti” sbizzarrendosi con proposte che vanno dal reggiseno di pizzo a quello di piume, fino ad arrivare a babydoll di strass, guepiere, reggicalze, giarrettiere, tutto rigorosamente e decisamente rosso.
Infine, il rosso è il colore della passione…
Non aggiungo altro, fate voi.
Noi un pezzo rosso lo compriamo, perché come diceva Totò: “Non è vero ma ci credo”.
Dunque perché non provare.
Alcuni suggerimenti...
Stella McCartney
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