Voglio i pantaloni

martedì 9 settembre 2008

Ho sfogliato e sfogliato, in questi giorni, i vari magazines e riviste di moda alla ricerca di un’ispirazione, un’idea originale per questo post e sono giunta alla conclusione che, quest’autunno: voglio i pantaloni.
In un periodo dove tutti si improvvisano trend-setter e stilano liste confuse su quello che compreranno una volta in cui le collezioni invernali domineranno le vetrine cittadine, io di una sola cosa sono certa: questo è l’anno dei pantaloni. In realtà anche delle calze, ma questa è una altra storia e dunque un altro pezzo, in un altro momento.
La mia scelta non è infondata. Non c’è pubblicità, inserto o articolo che si rispetti che non punti i riflettori su questo capo d’abbigliamento, quindi non sbaglio e non sbagliereste neanche voi se puntaste tutto su di loro, almeno per una stagione, intendo.
Assodata la tendenza, mi chiedo: “ Ma di che tipo di pantaloni stiamo parlando?”.
Ecco la risposta. In primo piano ci sono i pantaloni larghi. Prepariamoci dunque a dire addio, o almeno arrivederci, alle “vecchie” linee slim o skinny. Come moderne Marlene Dietrich, famosissima diva anni 40’, ci apprestiamo, dunque, ad indossare pantaloni palazzo a vita alta da abbinare a camicie di seta o magliette da portate dentro ad evidenziare la figura. Neri, marroni e grigi sono dei basic perfetti, di tweed severo o tartan, al contrario, rappresentano quel giusto mix tra maschile e femminile, che è il tocco in più per (ri)uscire, quest’inverno.
I miei “oggetti del desiderio”, invece, scendono dritti e si restringono sulla caviglia per scoprire sandali a stiletto dai tacchi vertiginosi, che fanno coppia fissa con giacche dalla vocazione maschile e militaresca.
Altro look da non sottovalutare è quello “Boyish”: pantaloni gessati a sigaretta, da portare con gilet, cravatte e maglie oversize.
I pantaloni da tuta anni ’80, stretti sulla caviglia da una specie d’elastico o polsiera, sono un altro lieto ritorno. Non fatevi ingannare però, anni luce lontani dalle palestre e dal jogging pomeridiano, sfilano di sera, realizzati in tessuti eleganti.
Se non scampanati, quasi a toccare terra, la lunghezza ideale è al malleolo o alla caviglia, sono dunque totalmente out ( sempre per il momento) i pantaloni capri a mezza gamba o i bermuda: hanno dato già abbastanza, è ora di farli riposare. Ricordate, poi, più alta è la vita, più corte devono essere le giacche che li accompagnano.
Amici dello stiletto e fedeli compagni dei tacchi alti, sono l’alternativa perfetta alle gonne lunghe viste in passerella e al sempiterno jeans.
Più vado avanti e più ne sono convinta: un bel paio di pantaloni è quello che fa per me…e per voi. Correte a comprarli.

0 commenti:

AddThis

Bookmark and Share
Related Posts with Thumbnails