venerdì 9 maggio 2008

In spiaggia

E’ arrivato finalmente il momento di parlare di un argomento scottante: i costumi.
Sembra incredibile, ma l’estate sta realmente arrivando e a discapito di chi la preannuncia tiepidina e piovosa, noi abbiamo la voglia di parlare di qualcosa che fa pensare al caldo e alle vacanze, sperando ovviamente che ci sia di buon auspicio. Si è definito scottante, l’argomento, perché chi più chi meno, al momento della tanto attesa prova-costume, trema all’idea di doversi mettere a nudo dinanzi allo specchio. Le più coraggiose a attive avranno sicuramente cominciato mesi fa con la palestra per perdere quei due/tre chili che, ahinoi, tutti “guadagniamo” d’inverno, quando si mangia di più e si esce di meno.
Le più pigre, invece, si saranno costrette a diete miracolose last-minute gonfiandosi d’acqua come cammelli per purificarsi e cercando i tutti i negozi quel prodotto miracoloso che “veramente” distrugge la buccia d’arancia.
E noi? Noi siamo andati alla ricerca dei modelli, dei tessuti, dei segreti che possono aiutare tutti, ma veramente tutti al momento del giudizio finale. Iniziamo con il ricordare che il costume intero con la fascia a “T” centrale continua a dominare le spiagge, per la gioia di chi possiede un vitino da vespa e addominali scolpiti. Il consiglio: sceglietelo di un colore opaco, vi permetterà così di snellire la figura.
Al contrario sconsigliamo l’olimpionico, a chi ha spalle importanti e seno piccolo, a meno che non si deve partecipare ad una gara familiare di tuffi, è meglio lasciarlo a casa.
Chi possiede un fisico asciutto e un seno minuto( sono poche le fortunate, ma ci sono), potrà decidere senza nessuna incertezza. Per loro, via libera a triangoli mini, che nascondono giusto ciò che non si può proprio vedere, costumi interi e due pezzi con culottes. Le ragazze con seno generoso invece, che non vogliono rinunciare al bikini, lo sceglieranno con la fascia sottostante larga e le coppe profonde, capaci di abbracciare e sostenere il decolté. In questo caso, il modello con fasce larghe che si allaccia dietro la nuca, può essere l’ideale.
Sfatiamo un mito: gli slip che si chiudono con i laccetti sui fianchi non stanno bene solo alle magre, al contrario donano anche alle ragazze dotate di curve mediterranee, perché evitano l’effetto insaccato. Le magrissime( sempre le più fortunate) invece, potranno optare sia per una comoda culottes o per uno slip a fascia intera, senza avere il minimo problema.
Per terminare ricordiamo che: gli slip a vita alta slanciano le gambe, la vita bassa segna le anche sottili e mette in evidenza le spalle, le tinte unite e opache, specie nei costumi interi, minimizzano i difetti e i chili di troppo.
Dopo questa guida, non resta che farsi coraggio e lanciarsi alla ricerca del costume ideale.
Buona caccia!
Ps per farsi un'idea ecco alcuni modelli di un Brand australiano molto in voga, fresco e divertente...

















Che ne dite???

1 commenti:

Anonimo ha detto...

molto interesante conoscere il tuo pensiero in merito.... chissà cosa o chi ti suggerisce questi spunti, cmq resto in attesa di una sezione al maschile..
dei costumi da bagno s'intende.
Kisses

10 maggio 2008 alle ore 01:09

AddThis

Bookmark and Share
Related Posts with Thumbnails