Ci risiamo: un’altra It-Girl che si improvvisa a fare la stilista. E’ ormai diventata una moda, una sorta di moda nella moda o di meta-moda( ok, adesso la finisco con la filosofia spicciola), sta di fatto che ChlÖè Sevigny firma una sua linea per Opening Ceremony( esclusiva Boutique Neworkese). Ecco qua insomma, un’altra giovane donna che si diletta a vestire i panni, è il caso di dirlo, di Couturier. Io da piccola, a mia volta, sognavo di fare la stilista, e concretizzavo il mio sogno vestendo i panni smessi di mia mamma e organizzando le sfilate con le Barbie. Il mio massimo: giocare a “Gira alla moda”( Mattel, mi sembra) della mia amica, a me non l’hanno mai comprato L. Loro, le It-girl, invece, e poi dite che uno non deve essere invidioso, partono vestendo i grandi marchi, poi ricevono in regalo i vestiti più belli e terminano il loro excursus firmando patti di collaborazione con note Griffe. Sicuramente la linea di Chloë, sarà bellissima, ma quanto c’è dentro di suo vero pugno? Non lo sapremo mai. L’ispirazione è tratta dalla “Casa della prateria”(il telefilm che parlava delle sorelle Ingalls, quelle poverette che abitavano nella prateria desolata senza scampo) e tratta di gonne e pantaloni a vita alta declinati in deliziosi quadretti vichy e tute attillatissime in romantiche stampe a fiori.
Dopo Kate e Sienna( nell’ambiente si vocifera che la seconda, cloni e imiti la prima) Chloè ci mancava. Come si dice: “ Non c’è due senza tre”.
Dopo Kate e Sienna( nell’ambiente si vocifera che la seconda, cloni e imiti la prima) Chloè ci mancava. Come si dice: “ Non c’è due senza tre”.
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